La Cassazione ha confermato la responsabilità dei ministeri della Difesa e dei Trasporti per omesso controllo. In ballo 265 milioni di euro.
Per "omessa attività di controllo e sorveglianza della complessa e pericolosa situazione venutasi a creare nei cieli di Ustica", il Ministero della Difesa e quello delle Infrastrutture devono risarcire la compagnia aerea Itavia fallita dopo l'abbattimento del suo Dc9 caduto in mare il 27 giugno 1980 con 81 vittime per "l'esplosione esterna dovuta a missile lanciato da altro aereo". Lo ha deciso la Cassazione confermando la responsabilità dei ministeri: tra qualche mese stabilirà se 265 milioni di euro bastano o sono troppi.
Antefatto, giá pubblicato il 10 febbraio clicca
L´Aeronautica militare, ha fornito alla Magistratura e al Parlamento Italiano, tracciati radar che nascondevano quel che realmente accadde quella sera.
In tempo di pace, con tutto quel po´ di soldi che i contribuenti pagano, i Capi di Una Forza Armata, che aveva il compito di difenderci da eventuali azioni aggressive esterne, nasconde i tracciati radar. Come e´ possibile? Perche´ i vari Presidenti del Consiglio e i Ministri della Difesa che si sono succeduti, non hanno fatto o detto niente? Bastava e basterebbe tagliare i finanziamenti all´Aeronautica fino a che non tirino fuori i tracciati radar, non ci vuole mica molto.
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