sabato 10 marzo 2018

Camere sciolte, senza Governo, meridione. Code e assedio a Comuni e Caf per avere Moduli per Reddito di Cittadinanza

Meridionale, ignorante e fancazzista, ma gia´ in coda a chiedere Moduli x far domanda per avere il Reddito di Cittadinanza. E manca ancora il Governo.
Ancora una volta assistiamo alla cattiva informazione, di gran parte della Stampa filo DE Benedetti-Renzi.
Prima della ricostruzione di cio´ che e´ stato scritto, alcune osservazioni:
1) il Meridione non e´ solo terra di !ignoranti"; ci sono delle eccellenze che lo dimostrano. Si ricorda l´articolo gia´ scritto  Una buona notizia: i meridionali non sono sempre apatici e un po’ mafiosi, in cui si cita del polo di Cosenza che e´ diventato il centro del futuro della ricerca della societa´ NTT.NTT DATA, dopo aver battuto Palo Alto e Tokyo
2) non e´ vero che quando manca ufficialmente un Governo, non ci sia qualcuno che pensa allegramente alla spesa. A Camere sciolte la Pinotti ordina nuovi droni, con una spesa di 766 milioni, mentre per il Sociale sono stati stanziati con legge solo venti milioni allánno per coprire i costi di interventi al "riconoscimento del valore sociale ed economico delláttivita´ di cura non professionale del caregiver familiare" cioe´ fuori dal politichese per le famiglie che si prendono cura del proprio anziano.
Ecco invece di cosa si e´ parlato e scritto.

Non c'è stata nessuna "fila" e nessun "assedio" ma solo le esagerazioni di qualcuno, giornali compresi.
Come scrive il Fatto, “la consulta nazionale dei Caf ha smentito categoricamente ogni tipo di ricostruzione, parlando al contrario di casi isolati, di numeri irrilevanti e di nessuna coda ad hoc ai loro sportelli”; e qualche ora dopo la grande circolazione dell’articolo della Gazzetta del Mezzogiorno, che riferiva di cinquanta persone in due giorni che avrebbero “chiesto i moduli per ottenere il reddito di cittadinanza”, le stesse persone che avevano fornito la prima testimonianza hanno ritrattato. Il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, si è corretto e ha detto che “sono venute 4 o 5 persone lunedì ai servizi sociali”.
La consulta nazionale dei Caf, sentita dal Fatto, ha aggiunto:
“Non ci risulta – ha spiegato – un fenomeno diffuso di richieste di reddito di cittadinanza ma questa notizia ci dice che i Caf sono un presidio per i cittadini. C’è stato invece un forte incremento delle richieste di Isee (l’indicatore della situazione economica) per ottenere il reddito di inclusione. A gennaio – dice – l’aumento è stato del 30%”. Sulla stessa linea Mauro Soldini: “Code? Evidentemente sono quelle per le richieste di Isee. Abbiamo verificato, non c’è nessun fenomeno: ci risulta solo un caso isolato in provincia di Bari, ma si parla davvero di poche persone“.

Articolo de la Repubblica

L’assegno non c’è, ma a Bari già si prenotano
Non hanno nemmeno aspettato la proclamazione ufficiale dei risultati: « Hanno vinto i 5 Stelle, ora voglio il reddito di cittadinanza » . A decine si sono presentati agli sportelli del Caf avanzando la richiesta dei moduli per accedere al sostegno economico promesso da Luigi Di Maio. In Puglia come in Sicilia: circa 50 alla Uil di Giovinazzo ( in provincia di Bari) e altrettanti a Palermo, non meno al centro per l’impiego Porta Futuro di Bari, una dozzina in provincia di Foggia e una spicciolata a Brindisi.

Articolo da il Sole 24 ore:
E frena anche uno dei due coordinatori della Consulta dei Caf Massimo Bagnoli di Giovinazzo. Le richieste di moduli, spiega, sono un «fatto isolato». «Non ci risulta un fenomeno diffuso di richieste di reddito di cittadinanza ma questa notizia ci dice che i Caf sono un presidio per i cittadini. C’è stato invece un forte incremento delle richieste di Isee (l’indicatore della situazione economica) per ottenere il reddito di inclusione. A gennaio - conclude - l’aumento è stato del 30%».













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