mercoledì 28 febbraio 2018

Renzi: privilegio e arroganza. Ovvero come la stampa e´ al servizio di chi governa e non di chi e´ governato.


Privilegio e Arroganza
Mancano pochi giorni alle elezioni del 4 marzo; vale la pena ricordare piccoli privilegi, arroganza della classe politica che ci ha governato in tutti questi anni e sottomissione della stampa ai Potenti, a chi comanda. 
Pass x auto per corsie preferenziali.
Nelle citta´ per circolare in determinate zone del centro (ZTL), ci vogliono Pass speciali...per non parlare dei parcheggi. A noi cittadini questi permessi costano parecchio in termini di multe o di richiesta di Pass, per non parlare di come riuscire a trovare un parcheggio.
I nostri politici, di mezza Italia, hanno pensato bene di arrogarsi il privilegio di farsi assegnare un Pass direttamente dall´amministrazione comunale.
Milano secondo liste pubblicate nel 2012 dalla stampa che seguiva con molta attenzione il sindaco Pisapia, con la sua dichiarata intenzione di rendere l´amministrazione comunale piu´ trasparente, si venne a conoscenza di autorizzazioni da parte delle giunte precedenti di Albertini e Moratti, di oltre 4000 Pass. I privilegiati andavano dalle forze partitiche, ai sindacati, alle banche, alle aziende private, ai giornalisti e naturalmente a molti politici.
Risultarono intestatari di Pass perfino politici che non c´entravano nulla con Milano, comea Scajola, politico di Imperia e Bocchino di Napoli.
Passo´ qualche anno e a Roma i giornali e televisioni ci bombardarono per giorni e giorni  delle multe di una Panda Rossa che circolava in area ZTL, senza permesso. Ma guarda caso quella macchina era del sindaco Marino (che per delibera comunale, ne aveva tutti i diritti. Un caso montato ad arte dalla stampa, al servizio di altri "poteri forti" per farlo passare in cattiva luce e forse anche per farlo dimettere, come poi avvenne l´anno successivo).
Passa qualche altro anno e arriviamo al 2017, citta´ di Firenze.
L´auto della moglie di Renzi ha un pass speciale per circolare e parcheggiare liberamente nella citta´. Il Pass ( rilasciato dalla societa´ del comune che ne gestisce i rilasci, controlla e eleva poi le sanzioni) era stato richiesto dalla segreteria del sindaco Nardella. Il Comune interpellato, dice che il Pass l´ha richiesto la Prefettura, la quale sentita nega. Pochissimi giornali hanno pubblicato la notizia (sappiamo che dal 2014 con Renzi diventato presidente del Consiglio, ha una attenzione particolare da parte di tutta l´informazione, giornali e televisioni e guarda caso sempre Renzi fece dimettere Marino) ma questo basta al nostro Beneamato Renzi, definito mirabilmente da Crozza “cazzaro” a farlo andare su tutte le furie. Prende subito a ticchettare sulla tastiera di Facebook, per dirci che quel Pass ce l´hanno tutti i residenti in centro a Firenze, che e´ una fake news e con quel tono che abbiamo imparato a conoscere, minaccia querele.
Pochi giorni dopo il Comune di Nardella, rispondendo ad una interrogazione, dice che ha chiesto il rilascio del Pass sulla base di notizie e informazioni che ha ottenuto da  fonti attendibili, in merito all´esigenza di sicurezza.
Ma non esiste alcuna nota scritta della Prefettura in tal senso fatta al Comune, perche´ conceda un Pass alla moglie di Renzi, per accedere alle aree pedonali del centro di Firenze e per parcheggiare gratuitamente. Forse il Comune di Firenze, pensa di avere informazioni privilegiate che neanche il  Ministero degli Interni, i Servizi e lo stesso Prefetto hanno.
Del resto a Firenze si credono migliori in tutto, privilegi e arroganza compresi.








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