Rimborsopoli e Sanitopoli: 2 buone notizie.

Due riflessioni positive, tra le notizie di questi giorni.

La prima riguarda Riborsopoli M5S.

Il M5S entra in Parlamento nel 2013 con 163 tra Deputati e Senatori. Il Parlamento Italiano e´ il secondo per numero in Europa dietro alla Gran Bretagna (1432 parlamentari inglesi e 950 italiani) ma e´ il piu´ costoso (nel 2015 abbiamo speso tra Senato e Camera 1.448 milioni, mentri in Gran Bretagna solo 400 milioni).

Ebbene i giornalisti di tutte le testate si sbizzariscono e ci raccontano con dovizia di particolari che una decina di parlamentari M5S non avrebbero rimborsato quanto previsto dal loro codice etico. 

Ma stranamente non ci raccontano il rovescio della medaglia, la buona notizia: il 95% dei parlamentari del M5S ha versato sul fondo del microcredito, la meta´ dei loro stipendi. Si il  95% ha messo mano al proprio portafoglio. Peccato che la percentuale di quei parlamentari, scenda paurosamente al 15% di tutti i parlamentari italiani eletti a Roma. I parlamentari M5S hanno dimostrato a tutti gli altri, che si puo´ svolgere attivita´ politica con la meta´ dello stipendio parlamentare. Per questo e´ piu´ che giusto l´abolizione dei privilegi e investire i soldi cosi´ risparmiati in attivita´ che creino occupazione. 

Speriamo che nella prossima legislatura il numero salga, in attesa di una legge che tagli i privilegi, ad almeno il 50% di tutti i parlamentari (chi si accodera´ al M5S?).

La seconda buona notizia riguarda il mondo Medico

Sui giornali abbiamo letto di tutto sui Medici che intascano soldi nel far saltare le code, incassano nell´acquisto di protesi, nel non versare quanto incassato alle ASL di appartenenza....ecc.

Ma oltre a questi Medici ci sono delle buone notizie.

Prendiamo spunto dal gruppo di Primari in pensione, che visitano gratuitamente chi e´ in difficolta´ a Borgomanero (Novara).  

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Speriamo che l´iniziativa si sviluppi in molte altre province (quelle purtroppo non fanno parte delle buone notizie, sembrano che ci costino piu´ ora che prima, ma questa e´ tutta un´altra storia).