domenica 31 maggio 2020

CORONAVIRUS: clinicamente non esiste più.

                                 
Coronavirus, Zangrillo (San Raffaele): "Dal punto di vista clinico non esiste più".
Lo dice Alberto Zangrillo, direttore di Terapia Intensiva al San Raffaele di Milano, intervenuto a "In mezz'ora in più" su Rai 3“
Che il virus dal punto di vista clinica non esista più lo dice l'università Vita e Salute del San Raffaele, lo dice uno studio fatto dal virologo direttore dell'Istituto di virologia, professor Clementi, lo dice insieme alla Emory University di Atlanta, il professor Silvestri: i tamponi eseguiti negli ultimi dieci giorni hanno risultati con una carica virale dal punto di vista quantitativo infinitesimale rispetto ai tamponi eseguiti sui pazienti un mese fa, ha spiegato.

Lo dico consapevole del dramma che hanno vissuto i pazienti che non ce l'hanno fatta - ha aggiunto Zangrillo - non si può continuare a portare l'attenzione in modo ridicolo come sta facendo la Grecia sulla base di un terreno di ridicolaggine, che è quello che abbiamo impostato a livello di comitato scientifico nazionale e non solo, dando la parola non ai clinici e non ai virologi veri. Il virus dal punto di vista clinico non esiste più. Ci metto la firma.

Terrorizzare il paese è qualcosa di cui qualcuno si deve prendere la responsabilità.
Si ritorni alla vita normale. È auspicabile che il virus scompaia per sempre, come la Sars. Il primario ha speso parole di grande elogio per Milano che ha reagito in maniera straordinaria. Tutti parlano di Milano e della Lombardia, in realtà ci sono state delle zone ben precise dove si è verificato il cluster. Milano ha reagito in modo straordinario, lì il virus praticamente non si è diffuso. Era difficile perché avevamo a che fare con un virus estremamente contagioso, in una Lombardia che per una serie di ragioni era estremamente esposta.

Nessun commento:

Posta un commento

BASSETTI: e questo sarebbe un buon ministro?

  Ma come? Da aprile 2020? Ma non c'era il protocollo della Tachipirina e Vigile Attesa del ministero della Salute? Ma non eri tu che ca...