venerdì 15 giugno 2018

Ció che Salvini, deliberatamente, non ricorda.

Leggendo il il Corriere di oggi a pag. 17, sono emersi i ricordi di come nel mondo, c´é sempre qualcuno piú a nord di te.
A Londra il consolato Italiano, visto il boom di arrivi di nostri fratelli, non riesce a stare dietro alle tante richieste. Tanto che sul Web volano insulti (Vergogna, la solita Italia,ecc)  e qualcuno vorrebbe organizzare anche manifestazioni.
La comunitá italiana é esplosa.  I residenti ufficiali sono 350.000 e si stima ce ne siano altrettanti in via non ufficiale. Siamo tra le comunitá piú numerose, venendo dopo polacchi e romeni.
Tanto che ci torna in mente il primo ministro londinese.
Cameron, ottobre 2014: "A Londra troppi italiani fermateli o lasceremo l'Ue"
Questo era il suo piano per sfidare le regole europee: più controlli sulle proprie frontiere e maggiori poteri per limitare l'immigrazione in arrivo dal continente. Avvertendo che se non riusciva a rinegoziare il rapporto con Bruxelles, era pronto a fare campagna elettorale per l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea.
Come é poi finita per Cameron, il referendum sulla Brexit e per l´Inghilterra...lo sappiamo tutti.
Tranne uno: Salvini. Che col rosario in tasca, ripercorre le tappe di Cameron.



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